Francesco Patitucci di Italia dei Valori è il candidato alla Presidenza della Commissione d’Indagine sulla discarica di amianto di Cappella Cantone.
La presidenza della Commissione è un incarico che spetta alla minoranza e sul nome di Francesco Patitucci pare ci sia la convergenza di tutte le forze politiche dell’opposizione. Lo stesso Agostino Alloni Consigliere Regionale del PD e membro della stessa Commissione, ha definito Patitucci ” una persona seria, corretta e rigorosa. La sua è una candidatura che può tranquillamente essere recepita anche dalle forze di maggioranza“.
Nella Commissione d’indagine, oltre a Patitucci ed Alloni figurano i nomi di Roberto Alboni e Doriano Riparbelli del PDL, Claudio Bottari e Giangiacomo Longoni della Lega Nord, Giuseppe Civati del PD, Gianmarco Quadrini dell’UDC, Chiara Cremonesi di SEL, Elisabetta Fatuzzo del Partito dei Pensionati e Filippo Penati del Gruppo Misto.
E mentre su Cappella Cantone si indagherà, sulla discarica di Bosco Stella, altro fronte caldo, arriva una richiesta alla Regione Lombardia, da parte del Vicepresidente in Provincia On. Romele, tesa ad ottenere  la sospensione della procedura di VIA per l’attivazione della suddetta discarica.
Insomma, pare proprio che il recente ciclone abbattutosi sul Governo della Regione Lombardia stia provocando non poche ripercussioni nell’ambiente delle discariche della Regione.
Unica eccezione  sembra essere la discarica di amianto di via Brocchi in corso di realizzazione da parte della Profacta, una società del Gruppo Faustini che, pur essendo contestatissima dai residenti, troppo vicina al centro abitato, inserita in un ambiente già ampiamente contaminato ed attualmente ancora in attesa di pronunciamento nel merito su un ricorso pendente, ottiene una seconda autorizzazione che consente alla ditta di riprendere in fretta i lavori e, paradossalmente, di iniziare l’attività ancora prima dell’arrivo della sentenza di merito.
Su questo strano caso i cittadini aspettano risposte ai loro dubbi e che non possono essere certamente disattese perchè una raccomandata arriva “in ritardo”!

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