20140513_220819Si è svolto Martedì 13 il previsto incontro del Comune di Brescia sul tema dell’istituzione dei Comitati di Quartiere, organismi che dovranno sostituire le vecchie Circoscrizioni.
All’incontro erano presenti tanti cittadini che hanno ascoltato con attenzione le proposte dell’Amministrazione Comunale per ridare voce e visibilità alle esigenze dei quartieri.
All’interno dell’incontro è stata prevista anche una fase propositiva della cittadinanza in merito a queste nuove istituzioni, ed in questo senso la proposta più interessante è stata senz’altro quella di scorporare Sanpolino dalla moltitudine di quartieri in cui si troverebbe inserito, sia per avere maggiore visibilità per le diverse esigenze di un quartiere che nasce, sia per evitare di avere comitati di quartiere esageratamente grandi come sarebbe, appunto, nel caso dei quartieri della popolosa zona Est.
Per un approfondimento sulla proposta amministrativa vi rimandiamo al filmato presente nel nostro canale video su You Tube in cui è lo stesso Assessore Fenaroli ad illustrare le principali linee guida del progetto su cui, comunque, torneremo nei prossimi giorni.
All’incontro di questa sera era presente anche l’Assessore Muchetti il quale ha dichiarato anche la propria disponibilità ad ulteriori incontri con i cittadini visto che nel corso della serata alcuni residenti si sono abbandonati a richieste personali e, per certi versi, stravaganti come la richiesta di spostamento di una fermata del bus “perchè proprio sotto la mia camera da letto” oppure la richiesta di cambio di nome al quartiere  perchè a dire dell’interlocutore  “…secondo me fa cagare..!
In verità, con il dovuto rispetto, è un pò dispiaciuto sentire interventi di richieste così squisitamente personali con evidenti inevitabili ricadute su esigenze e servizi pubblici ma gli interventi di più ampio respiro e di diversa caratura hanno invece suggerito miglioramenti del verde pubblico, realizzazione e miglioramenti in fascia boscata, riordino ed apertura al pubblico del “Pampuri” come luogo di aggregazione.
Per Sanpolino c’è ancora molto da fare e la strada è tutta in salita: speriamo solo che questa amministrazione ascolti le istanze dei cittadini, specialmente in materia di servizi pubblici primari come, più volte sottolineato nel corso della serata, una farmacia e servizi medici in quanto i cittadini sanpolinesi sembrano non aver digerito l’apertura di una nuova farmacia a San Polo a neanche 50 metri da una già preesistente.
Ma questa è un’altra storia di cui ci occuperemo un’altra volta!

Condividi l'articolo su Facebook