sanpolino(red.) – In riferimento all’articolo del 27 febbraio 2016 dal titolo “Consiglio di quartiere: avvicendamento condiviso e concordato” riceviamo e pubblichiamo una comunicazione da parte del Consiglio di Quartiere, indirizzata all’autore dell’articolo Beppe Faraone.
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 Il regolamento comunale assegna ai consigli di quartiere compiti consultivi, propositivi e di promozione della cittadinanza attiva. Il C.d.Q. Sanpolino, nel suo primo anno di vita, ha attivamente svolto il proprio ruolo.
Sono state organizzate iniziative, inviate decine di richieste, segnalazioni e proposte agli assessorati ed uffici preposti in merito alla salvaguardia dell’ambiente, sicurezza, viabilità, decoro urbano, manutenzione, servizi e molti altri aspetti della vita del quartiere, attività peraltro spesso documentate dal blog da lei diretto.
L’elenco è davvero molto lungo, quindi ci limiteremo a ricordare solo alcuni nostri interventi ed iniziative.
E’ stata sollecitata l’apertura di corso Bazoli raccomandandone l’interdizione al traffico dei mezzi pesanti e la limitazione della velocità; è stata segnalata la pericolosità di alcune vie che attraversano il quartiere e sono state richieste misure a salvaguardia degli abitanti; è stato segnalato l’attraversamento pericoloso di via Fiorentini per i bambini ed i ragazzi che frequentano la scuola di via del Verrocchio, e la conseguente necessità di una assistenza negli orari di entrata ed uscita da scuola; è stata segnalata la necessità di manutenzione per tombini dissestati, staccionate divelte, buche nel manto stradale, paletti divelti, attrezzature rotte negli spazi pubblici di gioco.
E’ stata più volte segnalata la necessità di apertura di una farmacia.
Sul versante sicurezza è stata chiesta una presenza più assidua delle forze dell’ordine, l’installazione di manufatti che impediscano la “spaccata” delle vetrine, la presenza di un vigile di quartiere, l’utilizzo di nuove figure professionali. Abbiamo richiesto i dati riferiti al quartiere in merito agli episodi di criminalità e vandalismo, e due nostri consiglieri hanno partecipato ad incontri di aggiornamento sulla sicurezza.
Siamo intervenuti più volte sulla destinazione del Centro Pampuri con note scritte, incontri pubblici e colloqui con Sindaco ed Assessori, facendo presente la necessità che l’utilizzo del Centro, di proprietà comunale, sia aperto a tutta la cittadinanza quale luogo di aggregazione ed incontro per lo svolgimento di attività culturali, sportive e di svago, segnalando che dissentiamo dalla destinazione a “luogo di culto” e “servizio parrocchiale”, che riteniamo limitante. Abbiamo stigmatizzato l’affidamento del Pampuri senza un bando di gara e sottolineato l’incongruenza dell’affido per ben novanta anni allo stesso gestore che, negli scorsi anni, lo aveva lasciato inutilizzabile ed in stato di degrado. Abbiamo chiesto che venga coinvolto il consiglio di quartiere nelle scelte e nella destinazione del Pampuri tramite l’istituzione di una commissione paritetica.
Abbiamo chiesto più volte la sistemazione dell’area incolta tra via Foresti e via Alberti e la sua destinazione ad area verde attrezzata ed area cani. Su nostra richiesta la sistemazione è stata inserita nei “33 progetti per 33 quartieri” ma non è ad oggi presente nel bilancio alcun impegno di spesa al riguardo. A sostegno della richiesta abbiamo raccolto 353 firme ed organizzata una “Passeggiata a sei zampe”.
E’ stata segnalata del CdQ Sanpolino la necessità della sistemazione dell’area di corso Bazoli sottostante la metropolitana, all’altezza del Centro Sociale di zona e ne è stata proposta la destinazione ad area per il mercato, da organizzare la domenica mattina.
Sono state avanzate proposte per la destinazione dei numerosi spazi commerciali vuoti
E’ stata segnalata la necessità di pensiline al capolinea dell’autobus e alla fermata nei pressi del BIRD.
Abbiamo partecipato all’organizzazione e realizzazione della Festa delle associazioni nel futuro Parco delle cave, edizione 2015, alla quale siamo stati presenti per due giorni con un nostro banchetto.
Siamo stati promotori di un comunicato sulla discarica di amianto Profacta di via Brocchi, con il quale si chiedeva che l’amministrazione comunale intervenisse con ogni mezzo per sventarne la realizzazione; il comunicato è stato sottoscritto da 29 consigli di quartiere su 33.
Siamo intervenuti con un nostro parere sul sistema di raccolta dei rifiuti, elaborato in un’assemblea pubblica.
Abbiamo inviato osservazioni alla Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Governo del Territorio e alla variante del Piano di Governo del territorio; una delle nostre osservazioni è stata accolta.
Abbiamo organizzato assemblee pubbliche ed incontri aperti su questi temi e sul nuovo PEEP di Sanpolino, per informare i cittadini e raccogliere le loro proposte. In alcune occasioni a questi incontri sono intervenuti assessori e tecnici comunale.
Per favorire il coinvolgimento dei cittadini abbiamo organizzato una “Assemblea in piazza”, a lato della stazione della metropolitana, che ha avuto una buona partecipazione.
Abbiamo segnalato agli assessorati competenti ed al Consorzio di bonifica del medio Chiese la presenza di un’area adiacente a via Alberti, in corrispondenza della copertura di un corso d’acqua, che è sporca e degradata; è inoltre chiusa da reti che impediscono l’accesso ai pozzetti di ispezione da parte dei tecnici del Consorzio. Ne abbiamo chiesto la sistemazione e l’utilizzo per il prolungamento della pista ciclabile. Questo intervento risolverebbe inoltre la pericolosità per i pedoni della curva posta all’intersezione tra via Alberti e via Levi Sandri, dove il marciapiedi è a raso.
Il 6 marzo 2016 apriremo presso il punto Comunità di Sanpolino in corso Bazoli, sede Auser, uno sportello per l’approccio al mondo del lavoro, rivolto a giovani e disoccupati, che fornirà aiuto nella stesura del curriculum vitae, preparerà al colloquio di lavoro e darà informazioni sulle agevolazioni in vigore. Lo sportello sarà aperto ogni sabato dalle 10 alle 11. E’ stato inoltre creato un sito che permetterà l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro.
Abbiamo chiesto che le aree verdi di Sanpolino siano inserite nel programma di “Sport nei parchi” organizzato dal Settore Partecipazione e Territorio e stiamo lavorando per organizzare autonomamente le attività non previste.
Potremmo aggiungere altro, ma riteniamo che quanto esposto sia già più che sufficiente per dimostrare quanto siano ingiustificate le accuse che ci vengono rivolte e che disconoscono non solo l’impegno dei consiglieri ma anche quello dei numerosi cittadini che collaborano attivamente con noi, intervengono alle iniziative, avanzano idee e proposte e lavorano nei gruppi tematici. Il nostro lavoro è a titolo volontario, utilizziamo il nostro tempo libero (a volte anche ore di ferie) e le nostre energie per il bene del quartiere.
Anche se ovviamente desidereremmo maggiori risposte dall’amministrazione comunale consideriamo in ogni caso prezioso il lavoro svolto, la rete di relazioni e collaborazioni che abbiamo intessuto e intesseremo con cittadini, associazioni e comitati, l’incontro con tante persone che come noi si sentono parte attiva e solidale della comunità e lo dimostrano con gesti concreti. Continueremo a lavorare, ognuno con il proprio ruolo, per stimolare la consapevolezza che ognuno di noi può fare molto per il bene comune e che collaborare permette di essere maggiormente efficaci.
Concludiamo invitandola a rivolgere le sue rimostranze ai settori ed assessorati competenti che vengono puntualmente sollecitati ed informati dal Consiglio di quartiere, e con i quali cerchiamo costantemente di intrattenere una stretta collaborazione.
La invitiamo inoltre ad incontrarci per dialogare e illustrarle le nostre attività, nella certezza che un incontro “faccia a faccia” potrà essere costruttivo e privo di fraintendimenti.
Ribadiamo l’invito a partecipare alle iniziative del cdq Sanpolino e alle riunioni dei gruppi tematici, per collaborare e contribuire, anche tramite l’informazione diffusa dal suo blog, al miglioramento della qualità della vita nel nostro quartiere.
Cordiali saluti
Per il Consiglio di Quartiere Sanpolino

Il Presidente Mattia De Tursi
I Consiglieri Lidia Bontempi, Latyr Gningue, Ivano Mazzi, Marzio Zizioli 
Risponde Beppe Faraone:
Ringrazio il Consiglio di Quartiere per la precisa e puntuale comunicazione e tengo a precisare che le lamentele esposte nell’articolo sono riferite alla mancata soluzione dei problemi evidenziati e non alle loro segnalazioni.
Lo spunto di riflessione che si voleva lanciare era proprio riferito a questa presunta “mancanza di coordinamento” fra le parti.
Se è vero che il Consiglio di Quartiere ha il compito di segnalare e proporre è altrettanto vero che l’Amministrazione Comunale avrebbe il dovere di farsi carico di affrontare e risolvere i problemi segnalati.
Se questo non avviene allora vuol dire che qualcosa non funziona come dovrebbe e i Consigli di Quartiere perdono la maggior parte della loro utilità e funzione.
Confermo con entusiasmo la mia disponibilità ad un incontro che, sono sicuro, sarà certamente costruttivo per il bene del quartiere.

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