(red) – Con un comunicato stampa la redazione di Radio Onda d’Urto ci informa che Mercoledì 10 agosto 2016 aprirà i battenti la XXV Festa di Radio Onda d’Urto (10-27 agosto 2016, area festa via Serenissima a Brescia, 100 metri dal capolinea della metropolitana Sant’Eufemia – Buffalora).
Un’edizione speciale, quella 2016, per la festa organizzata dall’emittente radiofonica antagonista Radio Onda d’Urto, il più grande happening italiano totalmente autogestito, con oltre 100 mila frequentatori ogni anno.
Non si festeggerà solo il primo quarto di secolo della Festa, iniziata nell’estate 1992 all’ex monastero di Sant’Eufemia, ma anche i primi 30 anni di Radio Onda d’Urto: i primi segnali radiofonici partirono da una cantina di vicolo Sguizzette a Brescia il 18 dicembre 1985. Saranno quindi 18 giorni speciali, con la consolidata formula di prezzi popolari e grandi eventi, socialità, incontri, dibattiti, enogastronomia popolare, teatro, libri, spazio bambini….e tanta musica e djset sui diversi palchi, dalla Tenda Blu al Fiaska-Chiringhito, fino al Patchanka.

Tra i nomi più attesi c’è sicuramente quello di Goran Bregovic (giovedì 25 agosto), pronto a far saltare e ballare l’intera festa con il suo travolgente sound balcanico. Tra le date inedite, non solo a Brescia, ma in tutta Italia, c’è invece quella di martedì 23 agosto: per la prima assoluta nel nostro paese arriveranno i losangelini Hollywood Undead, gruppo Usa dal richiamo planetario con il loro originalissimo mix di rap e sonorità tra crossover e numetal. Altri nomi di richiamo internazionale riguarderanno le sonorità reggae, con il ritorno, dopo il pienone del 2013, di Julian Marley, e la prima volta di una cantante donna, l’esplosiva Jah9. Dal reggae al dub e all’elettronica, dalla Jamaica alla Francia: dopo il successo, nel 2014, dell’australiano Dub Fx, quest’anno (venerdì 19 agosto) il palco toccherà a Taiwan Mc, marsigliese, uno degli Mc di punta della crew Chinese Man.

Per gli amanti delle sonorità più hard, sono due le date da non perdere, con delle vere e proprie leggende di hardcore, metal e dintorni: giovedì 11 agosto arrivano i Neurosis, dal 1985 icona di hardcore, posthardcore e sludge, mentre il sabato centrale della festa, il 20 agosto, sarà dedicato ai mostri sacri del metal senza sconti, gli Exodus, gruppo di San Francisco attivo dal 1980, fondato – tra gli altri – da Kirk Lee Hammett, diventato poi chitarrista solista e corista dei Metallica Punk, Oi! e suoni della working class risuoneranno invece martedì 16 agosto, con un’altra doppietta da brividi: sul palco, dagli Usa, l’hardcore punk dei Total Chaos, seguiti dagli inglesi Cockney Rejects, uno dei gruppi Oi! più famoso al mondo, originari dell’East End londinesi e conosciuti anche per il loro tifo sfegatato per il West Ham, di cui hanno registrato anche la versione più famosa dell’inno della squadra simbolo della working class, la leggendaria “I’m forever blowing bubbles”. Sempre per i suoni del punk, ma anche dello ska, da non perdere la doppietta italica di giovedì 24 agosto: sul palco principale arriveranno in un colpo solo i Vallanzaska, uno dei gruppi italiani più famosi e longevi dei suoni in levare, con il tour che celebra i 25 anni di attività, e i Derozer, alfieri del punk rock nostrano, sui palchi ormai dal 1989.

Ancora dall’Italia arriveranno invece i nomi più significativi del mondo alternativo di casa nostra, tutti freschi di uscite degli ultimi album: Punkreas (la prima sera, mercoledì 10 agosto) Marta Sui Tubi (sabato 13 agosto), Il Teatro degli Orrori (giovedì 18 agosto), i Mau Mau (domenica 22 agosto) i 99 Posse (lunedì 23 agosto), I Ministri (venerdì 26 agosto) e a chiudere, sabato 27 agosto, il rapper MezzoSangue, all’interno di una grande “Hip Hop Night” con numerosi artisti, mc e crew, come Johnny Marsiglia e Big Joe

A chiudere, due date dedicate a veri e propri spettacoli: domenica 14 agosto spazio al teatro con “Basta la salute! Il caso Caffaro”, con Sergio Mascherpa, dedicato all’inquinamento ambientale a Brescia. Il giorno dopo, lunedì 15 agosto, spazio invece a The Spleen Orchestra, circo freak all’insegna dell’immaginario del regista Tim Burton, tra brani dei celebri film eseguiti dal vivo da otto elementi, trucchi, costumi, scenografie e proiezioni dentro il mondo visionario del geniale regista.

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