I vetri rotti della vettura danneggiata

Qualche giorno fa avevamo scritto della carente situazione in tema di sicurezza in cui versa il nostro quartiere.
Chiarito che il canestro non era stato rubato ma solo “temporaneamente” spostato e poi reintegrato (?) rimane però in piedi il problema della sicurezza e sorveglianza nel nostro quartiere anche e soprattutto alla luce dei servizi filmati della Redazione Giovani e di come possa essere possibile accanirsi contro una vettura parcheggiata in un pubblico parcheggio senza essere disturbati (Foto).
Certo, è evidente che la situazione è attualmente aggravata dalla presenza dell’eterno cantiere di Corso Bazoli che blocca e limita fortemente lo sviluppo del quartiere limitando il traffico veicolare e la conseguente apertura di attività commerciali.
Purtroppo però, anche se il Presidente Garzetti ai nostri microfoni aveva annunciato come imminente la ripresa dei lavori per il completamento di questa importante strada, allo stato attuale non è cambiato nulla! I lavori non ripartono e rischia di saltare un altro anno visto che, ci diceva Garzetti, il clima invernale non si presta a lavori che prevedano la stesura dell’asfalto.
Certo che se dovesse passare un altro anno sarebbe un ulteriore schiaffo al quartiere visto che, siamo convinti, che in nessuna altra parte della città di Brescia occorrerebbero più di tre anni per completare un pezzo di strada di circa 200 metri.
Dopo la pubblicazione del nostro articolo l’ex vice presidente della EST, Vincenzo Celano, ha richiesto la convocazione della commissione sicurezza per  “poter bene analizzare  come la Circoscrizione si pone sul tema della sicurezza e quali sono ad oggi i dati e le misure prese in ambito territoriale .
Prego al coordinatore di invitare esperti nella materia e nel controllo ( responsabile vigili o altro ) a mostare la mappatura delle nostre zone a rischio e le misure che sono state prese o si intendono proporre.” Questo il testo della richiesta che lo stesso Celano ha inviato in data 28 Maggio al Presidente della EST, Enio Garzetti, con in allegato l’articolo pubblicato recentemente sul nostro sito in tema di sicurezza.

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