Che sarebbe ora di finirla anche con le auto blu è nell’aria già da parecchio tempo. In fondo se un cittadino per andare al lavoro (spesso sottopagato) utilizza la sua auto pagandosi di tasca propria la benzina, non si capisce perchè Sindaci, Assessori e politici vari debbano avere la vettura a spese dei cittadini: in fondo fare l’Amministratore pubblico è il loro (ben pagato) lavoro!
Ma lasciamo perdere sogni e favole e basiamoci sulla realtà che spiega la premessa.
Arriva notizia che l’auto blu di cui ha usufruito l’attuale Sindaco Adriano Paroli abbia collezionato ben 21.000 Euro di multe per alta velocità (si parla di punte di circa 200 km/h) in autostrada.
Beninteso che l’auto non la guidava Lui ma, ovviamente il suo autista, rimane da capire come non possa essersi accorto della velocità sostenuta a cui si stava viaggiando e soprattutto che senso abbia percorrere un’autostrada che CHIUNQUE sa essere dotata di sistema di rilevamento della velocità lungo la maggior parte del suo percorso.
Pare che a pagare sarà il Comune di Brescia, in attesa di avere il rimborso dal Sindaco Paroli che sembra abbia già dato la disponibilità a farsi carico delle multe subite quando viaggiava a bordo.
Le altre somme dovrebbero essere rimborsate dagli autisti quando viaggiavano da soli.
Per la cronaca le infrazioni sono ben 47, di cui 29 per eccesso di velocità e ben 18 per omessa segnalazione del conducente (ovviamente per evitare di vedersi ridurre i punti sulla patente).
Il tutto, chiaramente, non fa 21.000 Euro, ma la cifra originale è lievitata perchè nel frattempo le multe non sono state pagate e quindi è scesa in campo Equitalia che ha provveduto a maggiorare gli importi iniziali con gli interessi maturati nel tempo!
Sulla vicenda è intervenuto il PD Bresciano che sulla vicenda, ancora non perfettamente chiara, chiede chiarimenti al primo cittadino di Brescia.
Secondo il PD Emilio del Bono, ” Quello che è successo è tutto da ricostruire ma non deve distrarre dall’altro punto, ovvero l’uso fatto delle auto in possesso dell’amministrazione, che devono essere usate per servizio. Domanda non banale perché dalle dichiarazioni del Sindaco, si evince che si è fatto accompagnare all’aeroporto per andare a Roma. Questo non è un uso esclusivo per il servizio da Sindaco, ma è legato al suo secondo incarico”.
Ma non era meglio prendere un Taxi?

 

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