Siamo a due passi dal Natale, ormai mancano poco più di due settimane e sotto l’ipotetico albero di Natale (perchè a quanto pare anche quest’anno niente albero) del quartiere troviamo un nuovo incontro del tavolo di coprogettazione “animasanpolino”, coordinato da Sara Zani, che si riunirà martedì 14 dicembre alle ore 16.00.
Animasanpolino è un progetto voluto dall’Assessorato ai Tempi retto da Claudia Taurisano e nato già due anni fa. Fra le iniziative avviate ricordiamo la festa di Santa Lucia nel Dicembre del 2008 e l’attività di assistenza allo studio rivolta agli alunni del primo anno delle scuole superiori nell’anno scolastico precedente.
Del tavolo di coprogettazione fanno parte, oltre all’Assessore ai tempi, anche il Presidente della Circoscrizione Est, la Direzione dell’Istituto Comprensivo Est 1, Casa delle associazioni, Suore operaie, Diaconia di sanpolino, Forum di Sanpolinolive.
Più volte ci siamo ritrovati su queste pagine a rendere conto dei progetti scaturiti da questo tavolo, tutti progetti e idee validissime che a volte hanno trovato realizzazione ed a volte purtroppo no. In particolare abbiamo sempre auspicato che da questo tavolo venissero fuori iniziative con forti ripercussioni nell’ambito sociale, perchè quello che manca maggiormente a questo quartiere è la coesione fra i suoi abitanti dovuta probabilmente alla mancanza di un effettivo punto di ritrovo per la gente durante la lunga stagione invernale.
Con il trasferimento degli uffici della Circoscrizione nei nuovi locali di Corso Bazoli, la sala Civica di via Cavellini potrebbe essere destinata ad attività di carattere sociale per i residenti, ma purtroppo nonostante la richiesta avanzata già da tempo pare che sia intenzione degli amministratori destinare il locale alla vendita. Secondo noi questo sarebbe assolutamente da evitare perchè ancora oggi quella sala è un punto di riferimento per i residenti nell’organizzazione di assemblee ed iniziative di ritrovo.
Noi di Sanpolinolive abbiamo accettato di far parte di questa tavolo per costruire insieme iniziative per far crescere questo quartiere. Abbiamo però constatato che fino ad oggi le iniziative fanno fatica ad essere realizzate per carenza economica, per cui ci si affida sempre alla buona volontà dei privati o delle varie associazioni o diaconia. Il limite della indisponibilità economica è però un limite che deve essere superato se realmente si vuole costruire qualcosa di utile per il quartiere. Per questo motivo critichiamo aspramente l’attuale politica di concentrare tutte le risorse economiche nelle manifestazioni a beneficio esclusivo del Centro Storico, lasciando le briciole (e spesso nemmeno quelle) alle periferie della città che pure avrebbero bisogno di una spinta sotto il profilo commerciale.

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