solidarieta(Massimo Ughini) – Avevo solo cinque anni, quando un infarto mi ha strappato per sempre mio padre.
In me, dentro un vuoto incolmabile,
dilagava il bisogno vitale di riferimenti
affettivi.
Da allora, crescendo, ho capito
l’importanza della solidarietà morale, la
quale va ben oltre l’aiuto materiale.
Molte persone nella vita sono messe alla
prova dalle più varie difficoltà, solo
quando non si sentono sole ad
affrontarle, trovano la forza per reggere
l’esistenza.
La solidarietà è un dono; lo si può
ricevere, ricambiare, offrire senza
aspettarsi ricompense.
Nel messaggio evangelico è chiamata
“amore del prossimo” ed ha un valore
altissimo.
Solidarietà offerta spontaneamente è
quella dei tantissimi giovani accorsi a
spalare fango nelle località sconvolte
dalle calamità naturali.
Osservandoli si ritrova fiducia nelle
nuove generazioni, si constata la loro
attiva disponibilità nei momenti di
crisi.
In gran parte, se non per altro per
motivi anagrafici, non hanno precedenti
esperienze di impegno sociale. Sono da
ammirare!
Esiste anche una vasta schiera di persone
che conoscono bene il volontariato,
poiché partecipano al lavoro dei gruppi
che si dedicano all’assistenza, al
soccorso, alla salvaguardia ambientale,
alla tutela del patrimonio storicoartistico,
ecc.
Brescia conosce molte organizzazioni di
solidarietà, legate a strutture civili,
laiche, ecclesiastiche.
Basti pensare all’impegno assistenziale
delle Ancelle della Carità.
Anche l’impegno nella vita politica,
quando nasce dalla coscienza operante di
far parte della comunità e di
condividerne le necessità, è una
manifestazione di solidarietà.
Scriveva Don Primo Mazzolari:
“Il primo anello della solidarietà è
nella mia responsabilità”.
Quando dedichi il tuo tempo alle persone
più fragili, agli emarginati, quando
applichi le tue capacità al bene
collettivo, trovi le opportunità per
crescere e maturare.
Comprendi che stai dando un senso
positivo alla tua stessa vita e, mentre
condividi le sofferenze e le
preoccupazioni degli altri, acquisti più
forza per affrontare le tue.
Nell’esperienza del volontariato vieni a
conoscenza dei problemi e delle necessità
del tuo tempo. Scopri il tuo prossimo,
entri in comunicazione sia con le persone
da aiutare sia con gli operatori con cui
devi interagire.
Così ti arricchisci di umanità e scopri i
riferimenti affettivi che rendono meno
solitario e più agevole, per te e per gli
altri, il difficile viaggio della vita.

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