Mappa Quartieri(Roberta P.) – Perché “ricostituire” i quartieri?
Perché, da sempre, sono visti come un “luogo” ideale nei quali i cittadini si riconoscono e si identificano.
Con la rimonta dei Quartieri, si sentiva il bisogno di creare delle amministrazioni ecco allora che è nata l’idea dei consigli di quartiere; istituiti come consulte territoriali, ovvero organismi con funzione consultive, propositive e di promozione: così da favorire la partecipazione civica e il coinvolgimento dei cittadini nella scelta dell’amministrazione comunale.
A Brescia il territorio è stato suddiviso in 33 Quartieri (alcuni storici altri dovuti allo sviluppo urbanistico)
Essi sono: Borgo Trento, S. Bartolomeo, Casazza, S. Eustacchio, Mompiano, Vill. Prealpino, S. Rocchino, Chiusure, Urago Mella, Vill. Badia, Vill. Violino, Fiumicello, Primo Maggio, Fornaci, Chiesanuova, Vill. Sereno, Don Bosco, Folzano, Lamarmora, Porta Cremona-Volta, Bettole-Buffalora, Caionvico, S. Eufemia, Brescia Antica, Centro Storico Nord, Centro Storico Sud, Porta Venezia, Porta Milano, Crocefissa di Rosa San Polo Case, San Polo Parco, San Polo Cimabue e Sanpolino.
Il consiglio di quartiere sarà composto, in proporzione al numero di residenti del Quartiere, da un numero specifico di consiglieri/e e avrà compito di riunirsi una volta ogni tre mesi o quando ve ne sia bisogno.
Ma che ruolo avranno i Consigli di Quartiere? I Consigli avranno due funzioni principali.
In primo luogo avranno funzione consultiva: i Consigli di Quartiere potranno essere consultati dalla Giunta comunale, singolarmente o in forma aggregata, durante il periodo della predisposizione del bilancio o di avvenimenti rilevanti.
Ai Consigli di Quartiere spettano, infatti, funzioni consultive sulle scelte di programmazione comunale e sui servizi di competenza comunale che riguarda il quartiere; inoltre avrà anche delle funzioni propositive: i Consigli di Quartiere svolgono un ruolo di analisi e di individuazione delle problematiche presenti nei diversi Quartieri; si avrà quindi la possibilità di presentare proposte riguardanti il territorio, servizi comunali e servizi famigliari o di comunità.
Tutto ciò si discuterà nelle sedute congiunte richieste o dal presidente o dai consiglieri di quartiere, a queste sedute potranno partecipare i cittadini che risiedono in zona e che di conseguenza fanno parte del quartiere.
Posso candidarsi per i Consigli di Quartiere tutti i cittadini italiani, comunitari residenti a Brescia ed extra-comunitari residenti nel comune di Brescia da almeno 5 anni di età non inferiore a 16 anni. Ci si presenta con auto candidatura, corredata da una breve presentazione e una numero minimo di 10 firme di residenti nel quartiere.
Come si vota?
Si vota in base ad una lista singola di candidati, si può esprimere una sola preferenza o due se relative a candidati di sesso diverso.
Sarà, poi, compito della giunta prendere atto dei risultati e procede alla nomina dei Consigli di Quartiere, che rimarranno in carica per tutto il mandato della giunta comunale.
Importante ricordare che ci si può candidare in quartieri diversi da quello di residenza (Esempio: il Sig. Rossi, residente a Collebeato e commerciante in Borgo Trento, può avere interesse a candidarsi in quest’ultimo quartiere; la Sig.ra Bianchi, residente a Lamarmora, ma docente al Liceo classico “Arnaldo”, può avere interesse a candidarsi nel quartiere di Brescia Antica)*.
Per l’elezione dei 33 nuovi consigli di quartiere si voterà domenica 14 dicembre dalle 8,30 alle 20,30.
Domani sera la presentazione dei candidati nel quartiere Sanpolino.

 

* Fonte: sito del Comune di Brescia

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