(red) – La vicenda del canestro da basket dentro l’area giochi per bambini non è per nulla chiusa, anzi il Consiglio di Quartiere alza il tiro e chiede maggiore tutela, per le attrezzature e per l’incolumità dei bambini.
La vicenda è ormai nota a tutti, da anni il canestro posizionato all’interno di tale area giochi viene sistematicamente rubato, danneggiato o distrutto da un anonimo personaggio che qualcuno ipotizza essere residente nelle immediate vicinanze e che sarebbe infastidito dal rumore dei bambini che giocano.
Dopo l’ennesimo furto di questa estate il canestro era stato riposizionato nei giorni scorsi ma i bambini che avevano iniziato ad utilizzarlo lo stesso giorno sono stati bersagliati con delle uova.
CANESTRO SPARITO 2016Quanto accaduto è la certezza che l’anonimo abita nelle immediate vicinanze, probabilmente anche ad un piano rialzato, visto che altrimenti avrebbe fatto fatica a lanciare le uova sui ragazzini.
Per questa ragione il Consiglio di Quartiere, tramite il Presidente Mattia De Tursi, ha inviato una segnalazione all’Assessore Marco Fenaroli nella quale si dice che “.. in seguito all’ok del Comune, noi del Cdq avevamo istallato nuovamente il canestro nel campetto di basket del parco di via Lionello Levi Sandri, dopo che per ben due volte era stato danneggiato e tolto. Abbiamo pensato però di ri-toglierlo per sicurezza, in quanto qualche giorno dopo l’istallazione ci siamo accorti che un residente, che vive nel condominio di fronte al parco, ha lanciato delle uova contro i bambini e le ragazze che si trovavano lì. Purtroppo la faccenda non è nuova: molti genitori, più di una volta, si sono lamentati del fatto che venissero lanciati contro ai bambini e ragazzini che giocavano a basket, uova, mele e addirittura petardi.
Chiediamo gentilmente al comune la possibilità di installare delle telecamere nel parco, in quanto riteniamo che questi atti di vandalismo non debbano passare inosservati e soprattutto non possiamo accettare che i bambini e i ragazzi debbano essere privati della possibilità di giocare nel quartiere in cui vivono.”
Speriamo che questa segnalazione venga tenuta nella giusta considerazione perché è ora che questo individuo la smetta di arrecare danno al quartiere, alle sue strutture ed alla incolumità dei bambini.
Se il Comune accoglierà la richiesta del Consiglio di Quartiere probabilmente si riuscirà a risalire all’identità della persona che, giorno dopo giorno, è ormai diventato il ricercato n°1 del quartiere!

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