(beppefaraone) – L’esperienza di Ferragosto evidentemente non è servita a nulla. Anche allora con uno stringato comunicato su una pagina internet, ai più sconosciuta, si annullò il ritiro della raccolta differenziata. Il risultato fu spazzatura e sacchetti vari sparsi per le vie dell’intera zona gialla fino a quando, in seguito alle proteste si dovette intervenire in fretta e furia per raccogliere tutto.
Ebbene, incredibilmente la stessa storia si è ripetuta questo Lunedì di Pasquetta: niente raccolta differenziata di carta, plastica, vetro e lattine. Bisognerà tenerselo in casa, nei balconi o nei garage, fino a lunedì 24 aprile prossimo.
Anche stavolta niente volantini, niente informazione sul territorio, solo un ristretto calendario sul sito della “Differenziata Brescia”.
Peccato che non tutti abbiano internet e peccato che non stia scritto da nessuna parte che uno debba consultare un sito, peraltro sconosciuto alla maggior parte degli utenti, ogni santa festività.
Come a Ferragosto anche Pasqua e Pasquetta sono due festività che portano con se una produzione di rifiuti notevolmente alta, ma evidentemente dell’informazione capillare, delle esigenze del territorio e del fatto che il ritiro dei rifiuti sia un servizio essenziale, non interessa a nessuno.
Sarà perchè la zona gialla tanto è periferia o sarà perchè della pulizia, del decoro e dell’igiene pubblica non interessa molto a nessuno.
Poche, pochissime persone sanno che nella notte di lunedì 17 aprile non passerà nessuno a raccogliere la differenziata (nemmeno un volantino per le vie interessate) per cui la maggior parte dei cittadini ha regolarmente esposto i contenitori che poi saranno ancora fuori il giorno dopo e non tutti saranno disposti a riportarli in casa, anche perchè i contenitori sono quelli che sono e non possono certamente contenere i rifiuti di due settimane.
In più le isole ecologiche sembrano non essere tutte pienamente attive, per cui stavolta la gente è veramente arrabbiata di questo modo singolare ed opportunistico di gestire un servizio essenziale.
Tocca all’azienda assicurare lo svolgimento del servizio ed all’Amministrazione Comunale tramite l’Assessore incaricato (ndr: Gianluigi Fondra) assicurarsi che tutto avvenga nel rispetto del decoro e dell’igiene specialmente in assenza di informazione sul territorio.
Per dovere di informazione sappiate che a Milano lunedì 17 Aprile il servizio viene svolto regolarmente, anche a Como tutto viene raccolto regolarmente.
Il servizio viene anche effettuato regolarmente a Bresso, Buccinasco, Cesate, Cormano, Corsico, Novate Milanese, Pero, Settimo Milanese e Trezzano sul Naviglio, a Segrate, Pioltello e San Donato Milanese,  mentre a Brescia i cittadini della zona Gialla devono tenerselo in casa perchè evidentemente non hanno gli stessi diritti degli altri o non pagano come gli altri.
Perchè questa interruzione di un servizio pubblico?
Fra due lunedì sarà di nuovo festivo (1 Maggio) e sarà ancora la stessa storia?
Queste sono le foto di alcune strade del quartiere di Sanpolino questa sera: come potete vedere la gente ha esposto regolarmente i bidoni e domani mattina non sarà un bel vedere. Domani le telefonate di protesta e le segnalazioni infiammeranno i centralini che in un modo o nell’altro dovranno provvedere a risolvere la situazione, ancora una volta affidandosi all’improvvisazione e all’emergenza: bastava semplicemente pensarci prima ed avere più considerazione verso le esigenze dei cittadini.
Se lo fanno a Milano, Como, Bresso, Buccinasco, Cesate, Cormano, Corsico, Novate Milanese, Pero, Settimo Milanese e Trezzano sul Naviglio, a Segrate, Pioltello e San Donato Milanese  non si capiscee perchè a Brescia non sia possibile!

Nelle foto potete vedere anche che alcuni esercizi commerciali hanno esposto i loro contenitori strapieni già stasera e dovranno accumulare ancora rifiuti per un’altra settimana.

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