Ennesimo incidente ieri mattina intorno alle 7.00 alla rotonda di via San Polo all’incrocio con via Merisi. Si sono scontrate due vetture, di cui una si è addirittura cappottata andando a sbattere contro il vicino marcipiede.
Per chi non si fosse accorto, da quando sono stati tolti i semafori per essere sostituiti da una rotonda “in miniatura” si è riusciti a trasformare questo incrocio in uno dei punti più pericolosi della intera città per tutta una serie di motivazioni.
Intanto va considerato che stiamo parlando di uno dei punti di ingresso alla città fra i più trafficati, percorso giornalmente, specialmente nelle ore di punta, da un numero esagerato di mezzi pesanti che, diretti all’Alfa Acciai finiscono per transitare inesorabilmente dalla suddetta rotonda.
Ed è nella rotonda stessa che si trova la fonte del pericolo, in quanto la stessa è di dimensioni veramente risicate per cui, alle volte, riesce veramente difficile valutare la propria posizione perchè si fa veramente fatica ad innestare la prima marcia e passare prima che un nuovo veicolo sopraggiunga.
Per non dire poi dei camion che nella maggior parte dei casi sono addirittura più lunghi della stessa rotonda.
In pratica forse si sono volute forzare un pò troppo le cose togliendo i semafori e posizionando una rotonda in un punto in cui non vi è evidentemente lo spazio necessario alla sua percorrenza in maniera sicura.
Dall’arrivo della rotonda gli incidenti sono sensibilmente aumentati con auto che in alcuni casi hanno addirittura sfondato la vicina ringhiera a protezione del corso d’acqua che costeggia la nota acciaieria.
Nel ricordare che vicinissimi alla rotonda ci sono anche i passaggi pedonale ci auguriamo che la Circoscrizione e l’Amministrazione si facciano carico di esaminare il problema e adottare soluzioni che mettano in sicurezza questo incrocio ed i pedoni che lo attraversano quotidianamente.

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