A Sanpolino mesi addietro è stata avviata l’installazione di pannelli fonoassorbenti per ridurre il rumore dei treni in transito e fermata dalla stazione della metropolitana nei confronti delle abitazioni adiacenti.
Il progetto prevede il posizionamento di questi pannelli ai lati dei binari e rappresenta sicuramente una ottima risposta al disagio dei residenti in termini di rumorosità.
Per procedere all’installazione che doveva essere una cosa abbastanza rapida, è stato rinchiuso buona parte dello spazio sotto la stazione. Purtroppo però le cose non sono andate come previsto e il cantiere è ancora lì da quasi un anno, in stato di completo abbandono con complicazioni in termini di sicurezza ed igiene. Oltretutto la recinzione si presenta molto precaria e continua a ribaltarsi senza che nessuno (evidentemente) si preoccupi di gestirne il ripristino! Insomma, problemi di sicurezza, di igiene e di pubblica incolumità: qualcuno deve farsi male per forza?
Abbiamo sentito il Presidente del CDQ, Paolo Ferrari, che ha chiesto informazioni in merito alla vicenda e ci ha riferito che “alla richiesta di informazioni è stato risposto che nel mese di Giugno sono state eseguite le prove acustiche con esito positivo. Brescia Infrastrutture ha chiesto alla direzione dei lavori e all’appaltatore di intervenire sulla struttura in carpenteria metallica. A fine settembre si doveva ricevere la proposta per consentire all’appaltatore di procedere con l’assemblaggio delle barriere rimanenti. previsto da ottobre a gennaio 2025. L’installazione delle barriere avverrà a seguire.”
Quindi il cantiere infinito non sarà chiuso a breve, ma sarebbe bello che almeno fosse messo in sicurezza curandone la recinzione e il suo interno. Adesso sono tre settimane che la recinzione è parzialmente crollata ma nessuno si è preoccupato di ripristinarla… lo devono fare i cittadini o esiste qualcuno che abbia la responsabilità del cantiere?