Dalle pagine del giornale telematico Quibrescia (www.quibrescia.it) il capogruppo del PD Emilio Del Bono ed il Vice Sindaco Fabio Rolfi continuano a litigare sui dati della sicurezza relativi alla città di Brescia. Secondo Del Bono la gestione della sicurezza a Brescia ha avuto una impennata nella spesa a fronte di un aumento dei reati. Secondo Rolfi le cifre elencate da Del Bono non corrispondono a verità ed invece i reati sono in calo.
Noi, che alle cifre crediamo poco, ma ci piace guardare la realtà, diciamo che probabilmente il Vice Sindaco Rolfi si appoggia un pò troppo sulle statistiche e sottovaluta la realtà. Nel nostro quartiere chiediamo più sicurezza e sorveglianza da oltre tre anni e, è bene ricordarlo, fino allo scorso anno il quartiere era stato affidato ad un solo vigile di uqartiere peraltro presente nemmeno tutti i giorni.
Adesso quel vigile di quartiere non esiste più perchè è arrivato il distaccamento dei Vigili Urbani. Purtroppo anche con l’arrivo del distaccamento le cose non sono cambiate in quanto, specialmente i negozi di Corso Bazoli, sono stati in più di una occasione vittime di furti notturni. Inoltre abbiamo anche di recente pubblicato un articolo che segnala come gli atti vandalici a danno delle autovetture dei cittadini avvengano in totale tranquillità e, poco più distante, si sia creato una vera e propria “zona franca” dove profilattici e siringhe abbondano per terra.
Questo, ovviamente, è tutto documentato e se il Vice Sindaco Rolfi impegnasse il tempo che dedica alle dichiarazioni alla stampa, per venire a rendersi conto di persona del fallimento evidente della politica di sicurezza su Sanpolino, forse noi saremmo più contenti.
Questo perchè ci piace sottolineare che la sicurezza e la legalità non si costruiscono con le parole ma con i fatti, e i fatti, per adesso, dicono che a Sanpolino la politica della sicurezza non è ancora arrivata e fino a quando continueremo a filmare e documentare situazioni di criticità non ci faremo certo incantare dalle parole!
La nostra ricetta di sicurezza per il quartiere è sempre la stessa: videosorveglianza intelligente, presenza costante delle forze dell’ordine specialmente in orari notturni e completamento ed illuminazione di Corso Bazoli, quello stesso Corso Bazoli che i nostri amministratori non sono stati in grado di completare in TRE ANNI.
Ricordiamo, a tal proposito, che già a Dicembre il Presidente Garzetti dichiarò che i lavori erano stati assegnati e che sarebbero partiti entro la primavera. Siamo già in estate e i lavori sono sempre fermi.
La questione Corso Bazoli rischia di diventare il simbolo del disinteresse degli amministratori verso il quartiere di Sanpolino in quanto siamo fortemente convinti che, mai nella storia di Brescia, ci siano voluti più di tre anni per asfaltare e completare un tratto di strada di circa 200 metri…… Ma di questo parleremo nei prossimi giorni!