Il Comitato Spontaneo contro le Nocività di Brescia proprio non ci sta all’ennesima trovata della Profacta che riesce ad ottenere una nuova AIA (autorizzazione Integrata Ambientale) da parte della Regione Lombardia che gli consente di riprendere i lavori in via Brocchi per la realizzazione della contestatissima discarica di amianto da quasi due anni oggetto di ricorsi e sospensive e tuttora in attesa di un pronunciamento nel merito del ricorso del Co.di.Sa da parte del Consiglio di Stato.
In un volantino inviato agli organi di stampa esplode tutta la rabbia del comitato ambientalista che non manca di rilevare come, a loro dire, sia possibile ritrovare una curiosa similitudine tra la discarica di via Brocchi e quella (sotto sequestro) di Cappella Cantone.
Ecco il testo del volantino:
Per Natale il Gruppo Faustini, insieme alle istituzioni, ci regala 78.600 metri cubi di amianto. Perché, nonostante il Consiglio di Stato non si sia ancora espresso sul ricorso presentato dai cittadini contro la progettata discarica di amianto, lunedì 12 dicembre 2011 le ruspe hanno ricominciato a scavare? In data 21/11/2011, con una CURIOSA similitudine con la vicenda Nicoli Cristiani/discarica di amianto di Cappella Cantone (sotto sequestro), la Regione Lombardia ha rilasciato una nuova Autorizzazione Integrata Ambientale per permettere al Gruppo Faustini di interrare l’amianto. L’AMIANTO UCCIDE NON PERMETTERE CHE QUESTO ACCADA OPPONIAMOCI INSIEME ALLA DEVASTAZIONE DELL’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO. DIFENDIAMO LA NOSTRA SALUTE. FACCIAMO IL PARCO DELLE CAVE
La protesta riparte dunque sabato 17 dicembre alle ore 10 a Brescia, in Via Bettole 1 (fronte Banca).

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