(gf) – La discarica di amianto di via Brocchi non si farà più. Nelle scorse settimane gli attivisti dei comitati in prima linea contro la sua realizzazione hanno festeggiato l’evento con rinfreschi ma anche con una punta di polemica nei confronti dell’Amministrazione Del Bono e delle concessioni fatte alla ditta Faustini in termini di edificabilità all’interno dell’area del Parco della Cave.
Sulla vicenda abbiamo intervistato il Consigliere Comunale Francesco Patitucci che la vicenda della discarica di amianto la conosce bene in quanto anche lui impegnato, fin dai primi momenti, nella lotta contro la sua realizzazione sugli spalti della politica provinciale e, successivamente, regionale.
Secondo Patitucci la Giunta Del Bono ha avuto un ruolo importante sulla rinuncia da parte della Profacta (gruppo Faustini) a rendere operativa la discarica di cui, non va dimenticato, disponeva di tutte le autorizzazioni per la sua entrata in funzione.
La concessione ad edificare riguarderebbe una casa di riposo per anziani che, proprio perchè collocata all’interno dell’area del Parco potrebbe contribuire a rendere la zona meno isolata e quindi meno soggetta ad attività di disturbo.
Ovviamente, secondo Patitucci, il lavoro dei comitati non va assolutamente sottovalutato in quanto grazie alla loro opposizione è stato possibile accendere i riflettori su una vicenda che altrimenti avrebbe rischiato di passare inosservata. In pratica è come se i comitati avessero preparato la torta su cui poi l’Amministrazione Del Bono avrebbe aggiunto la famosa “ciliegina”.
Tutti i particolari e l’intervista completa li trovate nell’intervista sul nostro canale video su YouTube.

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