(redazione) – Tornano alla ribalta della cronaca sanpolinese le azioni intimidatorie verso i bambini che quotidianamente giocano nel Parco adiacente a via Levi sandri. Come si ricorderà, da alcuni anni a questa parte pur di non consentire ai bambini di giocarci qualcuno ha danneggiato e reso inutilizzabile per ben due volte il canestro da basket, poi è stato abusivamente attaccato un cartello che vietava ai bambini di giocare nell’area giochi dopo le ore 20 in piena estate e adesso, proprio ieri, pare che alcuni bambini siano stati “attaccati” con delle mele “esplosive” come ci riferisce la mamma di un piccolo di 11 anni vittima di questa azione tanto stupida quanto irritante!
“Ieri mio figlio di 11 anni, mentre giocava con i suoi amici al parco di via Levi Sandri, sono stati attaccati da “mele esplosive”. Qualche gentilissimo signore sicuramente delle palazzine di fronte ha tirato un paio di mele con dentro dei petardi nella loro direzione. Sicuramente con l’intenzione di farli andare via. La prossima volta chiamo i Carabinieri.” Questo è il racconto esasperato della mamma che lascia spazio a ben poche interpretazioni.
Il ripetersi degli eventi nel tempo suggerisce che adesso è ora di finirla e di prendere seri provvedimenti nei confronti di tali atteggiamenti di intolleranza verso i bambini.
Per tale ragione invitiamo chiunque sia a conoscenza di particolari che possano portare all’identificazione del responsabile di tali gesti a farsi avanti, anche in forma anonima ed i genitori dei bambini a segnalare ulteriori episodi alle forze dell’ordine in modo da consentire agli organi di polizia di avviare le indagini allo scopo di evitare che, prima o poi, qualche bambino si faccia male a seguito di questi gesti che definire stupidi è veramente poco.