No, no, no e ancora no.
Certe affermazioni non possono essere accettate e nemmeno passate in silenzio senza che la gente ne percepisca la evidente contraddizione. Il quotidiano Bresciaoggi odierno pubblica a pagina 53 una lettera al Direttore del Vice Sindaco leghista Fabio Rolfi a proposito della imminente scomparsa delle Circoscrizioni nella nostra Città di Brescia. La lettera prende lo spunto dalle critiche avanzate dal Consigliere Muchetti sul futuro di dette Circoscrizioni e, pur non avendo intenzione di stabilire chi dei due avesse torto o ragione, non è possibile esimeri dall’evidenziare una contraddizione grossa come una casa tra la realtà e le dichiarazioni rese da Rolfi. Il “secondo” cittadino bresciano scrive che la scomparsa delle Circoscrizioni nelle città con meno di 250.000 abitanti (Brescia appunto….) si deve al precedente Governo Berlusconi e dice testualmente che secondo lui si tratta di un errore prendendosela, come il solito ritornello leghista impone) con la situazione delle città delle regioni del Sud (lui cita l’esempio di Palermo)alle quali si volevano togliere i privilegi di stipendi da 5.000 euro al mese ai Presidenti. Ovviamente poi questo, per sua stessa ammissione non è stato possibile farlo perchè questi privilegi sono e saranno ancora in vigore perchè legati a Circoscrizioni su Città con oltre i 250.000 abitanti o perchè appartenenti a regioni a Statuto speciale.
Il Vice Sindaco Rolfi dimentica che il provvedimento (che LUI stesso definisce un errore!) non è solo il provvedimento del Governo Berlusconi, ma il provvedimento del Governo Berlusconi-Bossi e sembra strano che un partito come la Lega Nord non sapesse che comunque la Città di Palermo avrebbe comunque mantenuto le sue Circoscrizioni!
Allora i casi sono due: o la Lega Nord non si è resa nemmeno conto di quello che votava oppure non aveva cognizione di causa sulle conseguenze della entrata in vigore della norma.
Troppo bello e comodo addossare gli sbagli sempre agli altri. Piuttosto si abbia l’onestà politica di ammettere che se Brescia perderà le sue Circoscrizioni sarà per colpa del PDL e della Lega Nord. Allora, impariamo a chiamare le cose con il loro nome, ma soprattutto ad assumerci le responsabilità che derivano da scelte sbagliate evitando di perdere tempo per stendere “lettere al direttore” da mandare ai quotidiani al solo evidente scopo di mascherare la realtà delle cose.
A proposito: se l’Assessore alla Sicurezza e Vice Sindaco Rolfi sfoglia il Bresciaoggi odierno troverà una intera pagina (pagina 11) piena di rapine e furti vari che dimostrano come l’ambizioso obiettivo di una città sicura è ancora molto lontano. Vogliamo dare la colpa a Palermo anche di questo?